4 feb 2015

Colapesce - Egomostro [Recensione]


L'artista che ha esordito con Un meraviglioso declino, album pubblicato nel 2012, non può che tornare sulle scene con un titolo dal forte “impatto ambientale”. Egomostro, il nome dato da Colapesce al suo ultimo lavoro uscito lo scorso 3 febbraio, può essere riassunto come la consapevolezza morale ma anche artistica di un cantautore che osserva il mondo che lo circonda e lo sa descrivere con parole nuove.



Sebbene il titolo dell'album e il testo del singolo Maledetti italiani che lo ha anticipato qualche settimana fa lasciassero presagire una svolta dell'autore su temi sociali, Egomostro si rivela il giusto compromesso tra lirica ed epica, la fusione di ricercatezza interiore e analisi esteriore ben rappresentata nel suono e nel testo.

Le quattordici tracce sono un dormiveglia in cui da immagini estremamente oniriche si ritorna alla realtà e alla sua crudezza, fino alla rassegnazione e all'accettazione del cantautore di essere un sognatore in un mondo scarno di poesia.

Il manifesto dell'album è l'omonimo brano, in cui la potenza comunicativa dell'artista viene esaltata, eleggendolo probabilmente come l'unico cantante indie italiano a non temere la profondità introspettiva senza il bisogno di dimenarsi su di una chitarra elettrica.

Quasi tutte le tracce sono degne di nota. Dopo il diluvio rievoca un temporale sia per le immagini narrate che per il ritmo rockeggiante, con quiete dopo la tempesta annessa. Con L'altra guancia, secondo singolo ad aver anticipato l'album, Colapesce raggiunge l'apice della sua capacità espressiva, complice un arrangiamento essenziale. Stupisce anche Copperfield, brano denso di originalità.

Il tutto è confezionato da un'intro e da un'outro che aprono e chiudono la porta all'ascoltatore, una sorta di cortesia per l'ospite che entra e abbandona l'Egomostro che ha dentro di sé.



Tracklist:

1. Entra pure
2. Dopo il diluvio
3. Reale
4. Sottocoperta
5. Egomostro
6. Le vacanze intelligenti
7. L'altra guancia
8. Copperfield
9. Brezsny
10. Sold Out
11. Mai vista
12. Maledetti italiani
13. Passami il pane
14. Vai pure

[Dave]

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